Prodotti

  
Lenticchia di Castelluccio, Farro

Lenticchie di Castelluccio

Lenticchia
di Castelluccio di Norcia
I.G.P.


La Lenticchia prodotta dall'Azienda Agricola "Il Poggio" di Piccinini Domenico
è coltivata con metodo di agricoltura biologica a circa mt. 1450 s.l.m. nel
comprensorio di produzione I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta) di
Castelluccio di Norcia in località "Pian Perduto".

La semina avviene da marzo a maggio e la raccolta a partire dal mese di
agosto fino ai primi di settembre.

Vi elenchiamo alcune delle caratteristiche del prodotto, ormai famoso
anche oltre i confini nazionali:
- non va messa a bagno prima della cottura;
- mantiene la cottura in modo ottimale;
- risulta tenera e delicata al palato.

La signora Antonia, che con grande esperienza e tanto amore cura
l'attività dell'Agriturismo,
consiglia di cucinare le lenticchie da lei prodotte
secondo la seguente ricetta:

Lenticchie con pane tostato

Cuocete le lenticchie dopo averle controllate a dito e lavate.

A cottura quasi ultimata, preparate a parte un soffritto a fiamma bassa
composto da olio extravergine di oliva, aglio e sedano, quindi unite tutto
lasciando nelle lenticchie una piccola parte dell’acqua usata per la cottura,
tanto da bagnare bene il pane e fate cuocere bene il tutto.

Intanto a parte fate tostare il pane senza bruciarlo, quindi a cottura ultimata
versate le lenticchie sul pane e finite il tutto con un filo di olio extravergine
di oliva.


Si consiglia:
- una scelta a dito prima dell’uso;
- l’acqua usata per la cottura deve coprire appena le lenticchie, eventualmente
  rimboccare con acqua tiepida;
- tempo di cottura di circa 45 minuti.

Farro decorticato

Farro


Il Farro prodotto dall'Azienda Agricola "Il Poggio" di Piccinini Domenico
è coltivato con metodo di agricoltura biologica a circa mt. 1450 s.l.m. in terreni
calcarei di medio impasto.

La semina avviene da Marzo a Aprile e la raccolta avviene a metà Settembre.

Caratteristiche del prodotto

il Farro si può considerare il capostipite del frumento, è stato uno dei primi cereali utilizzati dall'uomo.
Riscoperto negli ultimi anni si può utilizzare al posto della pasta o del riso nei minestroni di verdure, nei passati e come base per insalate fredde.

Piccinini Domenico


La ricetta della signora Antonia:

Farro con verdure saltate

- Farro (1 bicchiere a persona)
- Verdure di stagione (broccoli, cavolfiori, porri, carote, cipolle, zucchine ecc.)
- Olio extravergine di oliva.

Lavate accuratamente il farro e mettetelo a bagno per 3-4 ore, ponetelo poi
a cuocere in una pentola con abbondante acqua per circa 50-60 minuti.

Intanto pulite bene le verdure, lavatele, tagliatele finemente e saltatele per
qualche minuto con l'olio.
Quindi aggiungete un dito di brodo o di acqua e cuocete il tutto a pentola
coperta per 15-20 minuti.

A fine cottura unite le verdure al farro e mescolate il tutto.

Inizio pagina